La SPES ha approvato il bilancio di esercizio al 31/12/2021 e condiviso il programma economico per gli anni 2022/2023, alla luce dell’andamento dei conti semestrali e dei contributi regionali.
Dichiara il presidente Matteo Lupi:
“L’esercizio consuntivo SPES al 31.12.2021 chiude con un avanzo pari ad € 8.767,53. La situazione economica e finanziaria della SPES nel 2021 ha corrisposto, nel suo insieme, a quanto impostato in programmazione annuale. Le entrate hanno rispecchiato la previsione economica approvata in sede di Assemblea, così come le uscite sono sostanzialmente rispondenti alla previsione. Le attività sono state impostate e realizzate sull’analisi dei bisogni emersi nel corso dell’anno precedente e delle risorse economiche disponibili con l’obiettivo di raggiungere il potenziale massimo intervenendo prioritariamente su ristrutturazioni e formazione (acquisto nuovo mezzo di trasporto, interventi di miglioramento sede di frazione Varase e sede legale di frazione Roverino in Ventimiglia, formazione interna e progettazione).
Il sistema di monitoraggio e di valutazione dell’attività è stato essenziale per tenere conto in tempo reale della massima corrispondenza tra entrate e uscite.
L’avanzo registrato è dovuto alla contrazione di alcune voci di spesa relative ad attività non effettuate a causa del perdurare della pandemia perché imprescindibili dall’essere fruite in presenza: animazione e gite sociali.
Anche il consolidamento di reti e le nuove collaborazioni introdotte nell’anno, avviato nell’anno precedente ma entrato a pieno regime nel corso del 2021 ha consentito una riduzione di spese considerevole sul fronte di attività ricreative straordinarie e socio riabilitative come ippoterapia, sport all’aperto e giochi di gruppo.
Nel 2021 SPES ha dovuto gestire una progressiva ripresa di tutte le attività socio riabilitative rivolte alle persone con disabilità seguite nei centri, favorendo e promuovendo un ritorno alla normalità. Tale gestione ha visto coinvolti i responsabili in un monitoraggio costante dei bisogni delle famiglie, comportando un particolare impegno nella logistica e nell’accompagnamento. Gli equilibri finanziari sono regolati attraverso un monitoraggio costante dei flussi in entrata ed in uscita, un utilizzo appropriato delle risorse umane. Le risorse derivanti da erogazioni liberali sono destinate a progetti integrativi o a campagne di comunicazione, mentre le risorse derivanti da bandi con Fondazioni di origine bancaria o enti pubblici (regione Liguria) sono destinati ad integrare ed implementare i servizi in essere e sono rendicontati e monitorati a parte.
In ordine alle nuove attività, possiamo riscontrare la conferma delle risorse derivanti da bandi regionali o di fondazioni private che ci consentiranno di implementare la formazione dei dipendenti, di rilanciare attività socio riabilitative come l’avvicinamento al cavallo, judo, teatro, animazione, basket, piscina ed escursioni nell’entroterra.
In cooperazione con Scuola di Pace ets continua l’impegno sul progetto infanzia a Camporosso per favorire l’interazione tra bimbi disabili frequentanti le scuole primaria e secondaria con realtà sociali del comprensorio.
Spes è impegnata altresì a fianco di Caritas Intemelia nella gestione di servizio indumenti all’emporio solidale di Ventimiglia e in progetti di contrasto alla solitudine degli anziani.
Altre sfide ci attendono nei prossimi mesi per sviluppare il progetto lavoro di Cooperativa Sociale Spes, rinnovare il patto educativo con le scuole di Ventimiglia attraverso la ri-partenza del progetto orto a Roverino e di sostegno alla comunità di Sant’Egidio nella ricostruzione di un centro disabili in Ucraina.
Ventimiglia, 15/09/2022